Come previsto nel nostro Codice Etico, CEPI vieta severamente ogni forma discriminazione, mobbing (o abuso) e molestia (comprese le molestie sessuali) nell’ambito lavorativo, e si impegna a proteggere il personale ogni volta che si verifichino tali fenomeni, inclusa la protezione da ritorsioni. CEPI si impegna altresì a fornire canali di segnalazione imparziali e riservati.
CEPI incoraggia e favorisce la denuncia di qualunque forma di violenza.
CEPI inoltre vieta severamente l’uso di qualunque forma di linguaggio offensiva dell’umanità della persona o lesiva della sua dignità in ragione del sesso o genere di appartenenza, della religione, della razza o etnia, dell’orientamento sessuale, della diversa abilità, dell’età, dello stato civile, delle opinioni politiche, dello stato di cittadinanza o di qualsiasi altra caratteristica tutelata dalle leggi applicabili.
Canali di segnalazione
L’azienda dispone due canali per la segnalazione di ogni fenomeno di tipo molesto, discriminatorio o abusivo:
- la Piattaforma Whistleblowing sul sito aziendale cepisilos.com per la segnalazione di illeciti e irregolarità incluse molestie, discriminazioni e mobbing. La piattaforma è disposta ai sensi del D.LGS. n. 24/2023 attuativo della Direttiva Europea N. 1937/2019, e garantisce una gestione delle segnalazioni da parte di un ente terzo e imparziale rispetto all’azienda;
- la Dottoressa Enrica Severi, Psicologa esterna all’azienda già Responsabile dello Sportello d’Ascolto e che altresì garantisce una gestione imparziale e riservata di qualunque segnalazione. Potete contattare la Dottoressa Severi all’indirizzo enrica.severi@gmail.com.