Il 18 aprile, nei locali del Villaggio Mafalda della Cooperativa Sociale Paolo Babini, si è svolta l’edizione primaverile del Blu Donna, il programma di welfare parallelo per le dipendenti donne di CEPI, nato nel 2019 per volontà di Sandra Ceccarelli e Stefania Montalti, e da sempre coordinato da Corinna Crippa, Welfare Manager di CEPI per il servizio Social Welfare del Consorzio di Solidarietà Sociale.

Il Blu Donna è, soprattutto, un momento di convivialità, cura di noi stesse e condivisione di storie ed esperienze: un momento in cui i legami tra colleghe si rafforzano.

Dal 2023 il progetto si espande entro il grande contenitore METALLI NASCOSTI, il programma per la parità di genere in CEPI che fra le altre cose include serate dedicate alla socializzazione e al dialogo. La serata del 18 aprile, infatti, ha visto proprio protagoniste le nostre Metalmeccaniche, riunite per un momento di confronto e crescita sia personale che collettiva.

La serata è iniziata con un aperitivo a base dell’aromatico gin Insolite Essenze dell’impresa sociale CavaRei. Il progetto Insolite Essenze coinvolge le persone con fragilità nel territorio forlivese grazie alla coltivazione di erbe aromatiche nel terreno biologico di San Leonardo in Schiova, creando, così, opportunità occupazionali e promuovendo l’inclusione lavorativa e sociale.

Tra chiacchiere e risate, l’aperitivo ha creato un’atmosfera rilassata e familiare. A seguire, una gustosa cena preparata dallo chef del Villaggio, Luigi, ha deliziato i nostri palati. Infine, una degustazione dell’Amaro di Insolite Essenze, sempre di CavaRei.

Dopo la cena, sotto la guida di Corinna Crippa, si è svolto un laboratorio interattivo. Le partecipanti si sono cimentate in un tavolo di lavoro sugli stereotipi di genere negli spot pubblicitari. Attraverso un momento di confronto e ragionamento sulle parole, hanno esplorato i messaggi subliminali degli spot, facendo emergere i propri punti di vista: è stato un momento davvero interessante, un vero e proprio spunto per aprire una riflessione corale proprio sugli stereotipi di genere, sul lavoro e fuori.

Questo evento si inserisce nel contesto più ampio del programma per la parità di genere di CEPI, che vuole promuovere la parità e combattere ogni discriminazione per costruire un ambiente lavorativo sempre più inclusivo e rispettoso.

In conclusione, questa serata ci ha lasciato un’impronta indelebile: per questo dobbiamo dire grazie alle donne di CEPI, che hanno contribuito a tessere la tela di un futuro più equo e inclusivo. Al prossimo appuntamento!